Hai mai provato a fare i conti di quanto spendi, ogni mese, in cibo e bevande? Potrebbe essere più di quanto pensi (secondo l’ISTAT, ogni mese, una famiglia spende in alimenti circa 457 euro) e soprattutto più di quanto potresti.

Per ridurre i costi del supermercato, non serve cambiare abitudini alimentari o rinunciare agli alimenti più costosi, ma basta usare dei semplici accorgimenti-taglia-costi. Eccone alcuni.

Raramente ci si prende il tempo per scriverla, ma è un’ottima abitudine e comporta numerosi vantaggi. Il primo è quello di essere certi di non dimenticare niente (evitandoci di tornare una seconda volta al supermercato); il secondo è quello di riflettere con calma su quel che serve e si desidera; il terzo è di evitare di comprare quel che si ha già o è superfluo; il quarto è di poter avere un’idea di massima di quel che si spenderà, evitando brutte sorprese in cassa.

Basta con i giri attraverso i corridoi e gli scaffali: armati della tua lista della spesa e punta con decisione verso i reparti che ti serve davvero visitare. Eviterai di cadere in golose (e costose!) tentazioni.

Quando arriviamo in cassa le nostre difese psicologiche tendono ad abbassarsi, perché è come se la nostra testa registrasse che il momento della spesa, e dunque dell’attenzione che richiede, è finito e ci si può rilassare. Non solo: ma spesso è un’area in cui si sosta in attesa per lunghi minuti senza aver niente da fare. I gestori dei supermercati lo sanno e, dunque, collocano in questa zona dolci, caramelle, bibite fresche… Resisti!

Scrivere un breve menù per tutta la settimana è un metodo divertente e creativo che ti permetterà di arrivare al supermercato con le idee già chiare e, soprattutto, di variare la tua alimentazione, provando anche piatti insoliti evitando così di mangiare sempre ‘le solite cose’.

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Aprire il frigorifero prima di andare al supermercato sarà un toccasana per i tuoi conti: cosa c’è? Cosa manca? Cosa mi serve? Cosa desidero? Cosa sta per scadere?

Una rapida occhiata ti permetterà di risparmiare denaro e di evitare sprechi.

Spesso si tende a trascurare i coupon di sconto, li si smarrisce o li si lascia scadere. E’ un peccato, perché possono abbassare il prezzo di buona parte dei prodotti a cui si riferiscono (alimenti, ma anche detersivi, bevande, utensili vari): vale la pena impiegare qualche minuto per conservarli e controllare quando scadono. Un buon metodo è tenerli in bella vista, magari sul frigorifero, e consultarli prima di scrivere la lista della spesa. Oppure custodirli nel portafoglio, pronti per quando si è alla cassa.

Sempre più spesso i supermercati hanno sconti e offerte speciali. E’ bene approfittarne per fare scorta dei prodotti che usiamo di più (purché siano a lunga conservazione, come olio, pasta, conserve o detersivi).

 

L’allestimento degli scaffali dei supermercati non è casuale. I marchi più prestigiosi pagano delle quote precise per essere collocati bene in vista, al centro degli espositori e trovarsi ad ‘altezza occhi’. Un costo che, poi, finisce dritto nel nostro scontrino. Basta guardare un po’ più in su o più in giù per trovare prodotti simili ma di un costo decisamente più conveniente.

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Tieni sempre nel bagagliaio della macchina (o in borsa con te) delle borse per la spesa. Ne gioverà l’ambiente e il tuo portafogli. Anche se si tratta di una spesa minima (pochi centesimi) nel corso dell’anno fa una bella cifra: calcolando la spesa di una famiglia di 4 persone, 10 centesimi per shopper, per 5 shopper, per 52 settimane, il risultato fa circa circa 26 euro

Imporsi un budget settimanale e cercare di rispettarlo è un buon modo per evitare brutte sorprese sul conto corrente a fine mese. Per farlo e tenere sempre sott’occhio quello che spendi man mano che riempi il carrello, potresti usare uno degli scanner in dotazione nei principali supermercati: avrai sempre la situazione sotto controllo.

 

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