Previdenza complementare: quasi 10 milioni di italiani hanno già aderito

il nostro blog

Perché scegliere la previdenza complementare è una scelta sempre più diffusa e vantaggiosa

Negli ultimi anni, sempre più italiani hanno deciso di affiancare alla pensione pubblica una forma di previdenza integrativa. Alla fine del 2024, gli iscritti alla previdenza complementare hanno raggiunto quasi 10 milioni, con un patrimonio accumulato di 243 miliardi di euro, pari al 10,8% del PIL nazionale e al 4% delle attività finanziarie delle famiglie .

Chi aderisce alla previdenza complementare?

Secondo i dati della COVIP, la maggioranza degli iscritti sono uomini (61,7%) e risiedono prevalentemente nelle regioni del Nord Italia (57,1%). L’età media degli aderenti è di 47 anni, con una concentrazione nelle fasce d’età tra i 35 e i 54 anni (47,8%) e oltre i 55 anni (32,9%) .

Le donne risultano meno rappresentate, in parte a causa di carriere lavorative più discontinue e retribuzioni mediamente inferiori, che rendono più difficile l’accumulo di contributi per la previdenza integrativa. Tuttavia, la partecipazione femminile è più equilibrata nelle forme di mercato come i PIP (Piani Individuali Pensionistici) e i fondi pensione aperti.

Perché è importante aderire alla previdenza complementare?

Affidarsi esclusivamente alla pensione pubblica potrebbe non garantire un tenore di vita adeguato dopo il pensionamento. La previdenza integrativa offre la possibilità di costruire una rendita aggiuntiva, permettendo di mantenere uno stile di vita simile a quello precedente alla pensione.

Inoltre, i contributi versati alla previdenza complementare godono di vantaggi fiscali: è possibile dedurre dal reddito imponibile fino a 5.164,57 euro all’anno, riducendo così l’imposta sul reddito da pagare.

Come scegliere la forma di previdenza più adatta?

Esistono diverse tipologie di previdenza complementare:

  • Fondi pensione negoziali: riservati a determinate categorie di lavoratori e spesso previsti dai contratti collettivi.
  • Fondi pensione aperti: accessibili a tutti, gestiti da banche, assicurazioni o società di gestione del risparmio.
  • PIP (Piani Individuali Pensionistici): polizze assicurative individuali che permettono una maggiore flessibilità nei versamenti.

La scelta dipende dalle proprie esigenze, dalla situazione lavorativa e dalle aspettative future. È consigliabile consultare un consulente assicurativo per individuare la soluzione più adatta.

La crescente adesione alla previdenza complementare dimostra una maggiore consapevolezza degli italiani sull’importanza di pianificare il proprio futuro pensionistico. Investire in una forma di previdenza integrativa significa prendersi cura del proprio domani, garantendo maggiore sicurezza economica e tranquillità.


Per ulteriori informazioni o per ricevere una consulenza personalizzata sulla previdenza complementare, contatta la nostra Agenzia! Siamo a tua disposizione per aiutarti a costruire un futuro sereno.

Condividi questo articolo

Guide e consigli sul argomento

Vacanze serene: 5 coperture assicurative da non dimenticare prima di partire

Partire tranquilli si può, grazie alle giuste coperture assicurative per le vacanze: ecco quelle da considerare per viaggiare senza pensieri, ovunque tu vada L’estate è...

leggi articolo

Estate e caldo intenso: come proteggere la salute degli anziani

Le alte temperature estive possono mettere a rischio la salute degli anziani: ecco come proteggerli dal caldo in modo semplice ed efficace Con l’arrivo dell’estate,...

leggi articolo

Sicurezza digitale in estate: una tutela che non va in vacanza

Anche durante i mesi estivi, la sicurezza digitale non può rallentare: ecco perché i rischi aumentano e come prepararsi al meglio Durante il periodo estivo,...

leggi articolo

Economia: un bilancio di metà anno

Dai segnali di ripresa in Italia alle incertezze globali: cosa ci dicono i primi sei mesi del 2025 sull’economia e su come muoversi con i...

leggi articolo