I vantaggi della pensione integrativa per i giovani
Le riforme che si sono succedute negli anni hanno fatto sì che la pensione sia un argomento molto sentito ma al contempo percepito come complesso da comprendere. Tuttavia i giovani, che entrano sempre più tardi nel mercato del lavoro, considerano la pensione come qualcosa di cui non si devono preoccupare concretamente nel presente.
Al giorno d’oggi, oltre alla pensione tradizionale, è utile riflettere sull’attivazione di un fondo pensione integrativo che può essere un modo per rendere più sicuro il futuro, ma anche un vantaggio economico per il presente. Ecco tutti i dettagli.
Pensione integrativa: pensare al futuro sin da ora
Parlare di pensione quando si è giovani sembra affrettato eppure è un investimento per il domani e un beneficio fiscale per il presente.
Mettere da parte regolarmente una piccola somma di denaro durante la vita lavorativa è un’opportunità di risparmio.
Chi può aderire alla pensione complementare? Tutti i lavoratori, sia dipendenti, sia autonomi o liberi professionisti.
Esistono forme pensionistiche complementari per tutte le esigenze e le tasche. Sono solitamente di 4 tipi: fondi pensione aperti, piani individuali pensionistici, fondi pensione chiusi e fondi pensione preesistenti.
Ognuno di questi piani ha caratteristiche differenti. I fondi pensione aperti sono istituiti da banche, compagnie di assicurazione, società di gestione del risparmio e società di intermediazione mobiliare.
I piani individuali pensionistici, invece, sono istituiti da imprese di assicurazione.
I fondi pensione chiusi sono istituiti da rappresentanti dei lavoratori e dei datori di lavoro sulla base di una contrattazione nazionale.
I fondi preesistenti sono, invece, le forme pensionistiche istituite prima del 1992.
Per chi non è del settore comprendere la differenza tra i vari fondi non è semplice per questo motivo l’aiuto di un consulente è la soluzione migliore per capire quale piano sia il più adatto alle esigenze del lavoratore.