Vivere più a lungo, una conquista che richiede nuove tutele

Continua a crescere l’aspettativa di vita, rendendo sempre più necessario proteggersi dal rischio di non autosufficienza

Negli ultimi anni, l’aspettativa di vita in Europa ha registrato un significativo aumento. Secondo i dati Eurostat, nel 2023 la media dell’Unione Europea ha raggiunto gli 81,5 anni, con un incremento di 0,9 anni rispetto al 2022. L’Italia si posiziona tra i Paesi più longevi, con un’aspettativa di vita di 83,8 anni, seconda solo alla Spagna. In particolare, le province autonome di Trento e Bolzano si distinguono con una speranza di vita rispettivamente di 85,1 e 85,0 anni, tra le più alte d’Europa . Questo progresso, sebbene positivo, porta con sé nuove sfide, soprattutto in relazione alla non autosufficienza e alla necessità di adeguate coperture assicurative.

L’invecchiamento della popolazione e la non autosufficienza

L’aumento dell’aspettativa di vita comporta inevitabilmente un incremento della popolazione anziana. In Italia, su una popolazione di over 65 di 13,8 milioni di persone, gli anziani non autosufficienti sono attualmente circa 3,86 milioni, con una previsione di crescita a 4,4 milioni nel 2030 e 5,4 milioni entro il 2050. Questo fenomeno rappresenta una sfida significativa per le famiglie e il sistema sanitario nazionale .

La non autosufficienza implica la necessità di assistenza continua, sia domiciliare che in strutture specializzate, con costi spesso elevati. Le famiglie italiane sostengono una spesa complessiva di circa 21 miliardi di euro per la gestione di anziani non autosufficienti, al netto degli aiuti statali. Questa cifra tende ad aumentare, considerando anche le spese non tracciabili come ausili, attrezzature e costi per badanti .

La protezione assicurativa: una risposta necessaria

Nonostante l’evidente necessità, in Italia il mercato delle polizze per la non autosufficienza (Long Term Care – LTC) è ancora poco sviluppato. Si stima che meno del 2% della popolazione sia coperta da tali assicurazioni. Tuttavia, nel 2022 si è registrata una crescita significativa nella raccolta premi delle polizze LTC ramo Vita, pari a circa 220 milioni di euro, con un incremento del 25% rispetto all’anno precedente .

Le polizze LTC offrono una rendita mensile in caso di perdita permanente dell’autosufficienza, aiutando a coprire i costi di assistenza domiciliare o ricovero in strutture specializzate. Ad esempio, una persona non più in grado di compiere autonomamente attività quotidiane come alzarsi, vestirsi o nutrirsi, può beneficiare di un’entrata mensile per sostenere le spese necessarie .

L’aumento dell’aspettativa di vita è una conquista importante, ma comporta anche nuove responsabilità. La crescente incidenza della non autosufficienza richiede una pianificazione previdente e l’adozione di strumenti adeguati per garantire una vita dignitosa anche in età avanzata. Le polizze Long Term Care rappresentano una soluzione efficace per affrontare queste sfide, offrendo supporto finanziario e serenità alle famiglie.

Investire in una copertura assicurativa per la non autosufficienza non è solo una scelta saggia, ma un atto di responsabilità verso se stessi e i propri cari, per affrontare con serenità le incognite del futuro. Vuoi saperne di più? Contattaci per una consulenza!